Daiwa

Il Fluorocarbon è un materiale che dà vita a monofili invisibili in acqua, con gli ovvi vantaggi a pesca. Le sue proprietà meccaniche sono altrettanto importanti: l'elevata resistenza all’abrasione compensa il basso carico di rottura, perché protegge i nodi dallo strozzamento; la scarsa elasticità lo rende molto sensibile, ideale nelle tecniche come lo spinning e la trota lago dove il contatto con l'esca è vitale. Daiwa ha poi aggiunto qualcosa di suo con l'imbobinamento DPLS, ed ecco TD Line Brave.

Dal Giappone, patria del Nage o Surf Japan Style, due canne che sapranno lasciare basati i più esperti Surf Casters della nostra Penisola. Queste meraviglie non sono soltanto belle, ma racchiudono tutte le tecnologie più innovative della casa nipponica. I blank sono costruiti con materiale SVF, il più puro tessuto di carbonio disponibile per produrre canne in grado di sopportare grandi stress, al quale sono state abbinate due tecnologie che hanno rivoluzionato il modo di costruire le canne da pesca: 3DX, volta a ridurre al minimo la torsione e la compressione del blank, e X45, destinata ad eliminare definitivamente la torsione del grezzo e a migliorare distanza e precisione di lancio. Gli innesti si avvalgono della tecnologia V-Joint, punto fermo nella costruzione delle canne Daiwa più evolute, mentre il bilanciere inserito nel calcio è componibile, in modo tale da adattarsi alle esigenze di ciascun utilizzatore. Gli anelli AGS, ottenuti da materiale pre-impregnato, sono il 42% più leggeri di qualsiasi altro anello disponibile sul mercato e collaborano a rendere le Tournament Caster AGS le migliori canne da Surf oggigiorno disponibili.

Shad siliconico di eccezionale fattura, dedicato alla pesca di Lucci, Persici e Sandre con la tecnica del morto manovrato con montatura Drachkovitch. L’ottima morbidezza del D’SWIM unita alla forma della coda garantiscono un movimento sinuoso e catturante anche sui recuperi lenti. Ottimo anche per il montaggio con una semplice testa piombata, le numerose colorazioni si adattano alle più disparate condizioni di luce e colore dell’acqua.

Shad siliconico di eccezionale fattura, dedicato alla pesca di Lucci, Persici e Sandre con la tecnica del morto manovrato con montatura Drachkovitch. L’ottima morbidezza del D’SWIM unita alla forma della coda garantiscono un movimento sinuoso e catturante anche sui recuperi lenti. Ottimo anche per il montaggio con una semplice testa piombata, le numerose colorazioni si adattano alle più disparate condizioni di luce e colore dell’acqua.

Pesci sempre più grandi ravvivano le gare di pesca, oggi più che mai. Se in passato una preda del peso di un chilo era considerata eccezionale, oggi non basta più a cambiare le sorti di un match. L’unico aspetto che non è cambiato è la necessità di impiegare terminali sottili, perché la pressione agonistica raddoppia la cautela dei pesci. E il compromesso fra la necessità di vedere le abboccate e quella di portare i pesci nella nassa è diventato un fattore cruciale per avere ragione della concorrenza. E la canna? La canna è chiamata ad un ruolo inedito: proteggere il terminale dalla rottura ed evitare che la forza del pesce gli consenta di sconfinare, fino a coinvolgere la lenza di un avversario che rende nulla la cattura agli effetti della classifica. All’attrezzo si chiede un raffinato equilibrio fra forza e delicatezza, proprio il campo in cui la tecnologia Daiwa esprime il meglio di sé: l’assistenza del computer consente di dosare i materiali, ottenendo risposte precise punto per punto. Nasce così la nuova Evo di classe Tournament, canna progettata per l’agonista italiano che non teme di scendere allo 0,09 quando la gara si fa dura, che pretende un passante scorrevole sul secondo e sul terzo pezzo, che usa l’antiritorno del mulinello al posto dell’ingestibile frizione.

Sviluppato espressamente per la pesca in mare e per il settore del lancio tecnico agonistico, questo monofilo prodotto in Giappone è noto in tutta Europa fin dagli anni Ottanta e da allora gode di immutata stima per la sua durabilità e per l’eccellente carico di rottura in rapporto ai diametri. Il suo colore lo rende ben visibile nella pesca notturna, e per questo è stato adottato dagli specialisti del surf casting e del carp fishing, che oltretutto ne apprezzano la particolare dolcezza di scorrimento attraverso anelli della canna, anche dopo un uso prolungato. I diametri 0,28 e 0,35 sono stati calibrati con estrema precisione per soddisfare i requisiti della Federazione inglese, che verifica con estrema cura i fili utilizzati nelle gare di lancio su prato (Tournament Casting).La bobina del Tournament è stata disegnata per contenere ¼ di libbra di filo; per questo con il crescere del diametro diminuisce la quantità di filo contenuta nella bobina. Ogni singola bobina è protetta da una scatola cilindrica trasparente.

Il Nage è un’evoluzione Giapponese del surf casting basata su una propria filosofia e sull’utilizzo di attrezzature specifiche, per questo è a tutti gli effetti considerata una tecnica di pesca a se. La necessità di lanciare sempre più lontano dalla riva, alla ricerca dei fondali più idonei ad ospitare i pesci, ha portato i surf casters nipponici ad evolvere i materiali. Ciò che immediatamente cattura l’interesse dei pescatori europei è l’utilizzo di lenze multifibre (PE line) al posto del buon vecchio nylon, caricate su mulinelli senza frizione (NO DRAG). Le canne destinate a questa tecnica devono essere estremamente rigide e ben bilanciate, sviluppate per ottenere il massimo dall’utilizzo dei trecciati. Le Tournament Surf Nage sono esattamente questo: delle perfette macchine da lancio in tre sezioni, leggere e reattive! Costruite con tessuto di carbonio a bassissimo contenuto di resina, il loro diametro alla base è di soli 20mm. Due i modelli disponibili: ‘27’ e ‘33’, che tradotto in grammi indicano il peso esatto con il quale lanciando in Ground Cast si sono raggiunte le migliori distanze, rispettivamente 100 e 125 grammi.

La nuova serie Tournament X Surf rappresenta la naturale evoluzione della gamma di canne "Tournament Pro", che da alcune stagioni riscuote un incondizionato apprezzamento sia da parte dei pescatori più esperti , sia di quelli interessati a sfruttarne al meglio le loro fantastiche caratteristiche nelle competizioni di Surf Casting. Ora, con la esclusiva dotazione di vette ibride, alla cui estremità il tessuto di carbonio si sdoppia in un blend di fibre in alto modulo e resine epossidiche, Daiwa ha ottenuto una coppia di attrezzi capaci di lanciare le lenze con precisione a grandi distanze, mantenendo sempre la necessaria sensibilità per avvertire le abboccate dei pesci, con qualunque piombo del range di potenza indicato, di 70-130 grammi per il modello contraddistinto dalla cosmetica blu/argento.

La tecnologia Daiwa è in grado di produrre canne da Surf Casting in grado di produrre performances incredibili ad un costo contenuto, è questo il caso delle Windcast Surf. Le Windcast sono prodotte in carbonio ad alto modulo SVF ed i blank risultano leggeri e potenti, dotati al contempo di una vetta sottile in grado di avvertire le tocche più timide. Il montaggio, a ponte singolo sui modelli da Beach Leger con due vette e sul modello da 120g, e a ponte doppio sui due modelli da 150 e 180g, è fatto con anelli in Carburo di Silicio, che le rende perfette per pescare con ogni tipo di lenza, sia essa monofilo, fluoro coated o PE. La placca, del numero 7, è in grado di alloggiare tutti i mulinelli da surf disponibili sul mercato. Sei i modelli disponibili nella gamma: quattro già montati - 50/100g (con doppio vettino), 120g, 150g, 180g - e due non montati per favorire il montaggio personalizzato.

Le nuove Daiwa D’Frog sono curate nei minimi dettagli: il materiale di costruzione è una speciale gomma che imita la consistenza delle vere rane e porta i pesci a trattenerle nell’apparato boccale per più tempo, aumentando le possibilità di ferrata, gli occhi 3D e i trailer in morbido silicone le rendono, in acqua, altamente catturanti. Le D’Frog sono armate con doppio amo singolo e la dimensione di 8 cm è ideale per la pesca top water di black bass e lucci.

Crank di piccole dimensioni che fa parte della linea Daiwa Presso ideata per la Trout Area Game. Può essere utilizzato nella pesca a spinning sia in laghetto che in torrente. Il suo nuoto estremamente dinamico è anche apprezzato da altre specie tipo i cadevani e persici reali. E' dotato di due ami di fabbricazione giapponese, con la punta affilata chimicamente e rigorosamente senza ardiglione.

Serie di micro spoon che fa parte della linea Daiwa Presso ideata per la Trout Area Game. Gli artificiali Presso montano ami di fabbricazione giapponese con la punta affilata chimicamente e rigorosamente senza ardiglione. Le colorazione sono innovative.

La sempre maggior influenza delle tecniche di pesca internazionali sta pian piano spostando l’attenzione dei pescatori di mare verso i modelli di canne prodotte in tre sezioni. I benefici d’uso di questi attrezzi a pesca si mostrano subito palesi a chi ha una certa dimestichezza con la pratica di lanci a notevoli distanze dalla spiaggia, e le Team Daiwa Specialist sono proprio rivolte a chi, come il loro nome lascia facilmente trasparire, si dedica con assiduità al Surf Casting. Tre modelli di diversa potenza di lancio, con una reale espressione di casting weigth consigliata sul grezzo per la scelta della zavorra utile alle migliori performance ottenibili. Le canne TD Specialist sono fornite al grezzo per un’ottimale montaggio personalizzato o già montate, ed hanno un’accattivante look di colore bianco latte che le contraddistingue in modo netto, ed al contempo assai gradevole per la cura dei suoi dettagli estetici.

Questo artificiale in gomma realizzato con una speciale mescola di materiale flottante, consente il movimento di tutte le appendici verso l’alto anche mentre nuota sott’acqua. La speciale superficie opaca genera in acqua delle piccole bolle d’aria che rimangono attaccate al corpo dell’artificiale fornendo così un’imitazione assolutamente realistica di un gambero.

Esca in gomma disponibile in due lunghezze 7,6 e 10,2 cm, se montata a “Texas” permette di attraversare fitti banchi di vegetazione senza rischio di incaglio. La flessibilità del materiale (anch’esso con porzioni di mescola salina) e la struttura della coda garantisce un’azione di nuoto immediata anche a basse velocità di recupero. Due tagli verticali, uno lungo il dorso ed uno lungo la pancia assicurano un perfetto posizionamento dell’amo per un ferraggio ottimale.