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Negli ultimi tempi, in Italia, l’Egi Fishing ha subito una forte espansione, soprattutto di carattere tecnico. Le numerose richieste provenienti dagli appassionanti di questa tecnica ha spinto Daiwa Italy a commercializzare due canne della serie Emeraldas, sino ad oggi esclusive del mercato giapponese. Le Emeraldas AGS, come il nome stesso suggerisce, sono montate con i futuristici anelli Daiwa Air Guide System con frame in carbonio. La leggerezza di questi anelli (42% in meno rispetto ad analoghi anelli con frame in Titanio), unita ad un grezzo in tessuto di carbonio a bassissimo contenuto di resina, fa si che il più leggero dei due modelli proposti pesi solamente 100 grammi.

Serie di canne prodotta in carbonio ad alta resistenza con vetta in nylon verniciata a bande multicolore, di accentuata conicità per sviluppare una curva perfetta, che grazie ai suoi due anelli scorrevoli disperde in modo uniforme le tensioni provocate dalle reazioni alla cattura di prede combattive. Due le lunghezze disponibili, con potenza di 150 grammi.

Eredi delle storiche Tanacom Bull per la pesca con i mulinelli elettrici, le nuove Deep ne conservano le performance di resistenza e affidabilità ma migliorano tecnicamente grazie all’utilizzo di materiali innovativi e componentistica di alto livello. Il tessuto di carbonio utilizzato sulle Deep rende i grezzi estremamente leggeri ma al contempo resistenti. Gli anelli Alps Zirconium a doppio ponte accentuano le proprietà del blank, mentre l’apicale è di tipo heavy duty e non teme l’utilizzo dei trecciati anti-abrasione. Il porta mulinello Pacific Bay trattato anti-corrosione permette l’alloggiamento di qualsiasi mulinello elettrico ed ha la locking nut per un bloccaggio impeccabile.

Dal Giappone, patria del Nage o Surf Japan Style, due canne che sapranno lasciare basati i più esperti Surf Casters della nostra Penisola. Queste meraviglie non sono soltanto belle, ma racchiudono tutte le tecnologie più innovative della casa nipponica. I blank sono costruiti con materiale SVF, il più puro tessuto di carbonio disponibile per produrre canne in grado di sopportare grandi stress, al quale sono state abbinate due tecnologie che hanno rivoluzionato il modo di costruire le canne da pesca: 3DX, volta a ridurre al minimo la torsione e la compressione del blank, e X45, destinata ad eliminare definitivamente la torsione del grezzo e a migliorare distanza e precisione di lancio. Gli innesti si avvalgono della tecnologia V-Joint, punto fermo nella costruzione delle canne Daiwa più evolute, mentre il bilanciere inserito nel calcio è componibile, in modo tale da adattarsi alle esigenze di ciascun utilizzatore. Gli anelli AGS, ottenuti da materiale pre-impregnato, sono il 42% più leggeri di qualsiasi altro anello disponibile sul mercato e collaborano a rendere le Tournament Caster AGS le migliori canne da Surf oggigiorno disponibili.

Pesci sempre più grandi ravvivano le gare di pesca, oggi più che mai. Se in passato una preda del peso di un chilo era considerata eccezionale, oggi non basta più a cambiare le sorti di un match. L’unico aspetto che non è cambiato è la necessità di impiegare terminali sottili, perché la pressione agonistica raddoppia la cautela dei pesci. E il compromesso fra la necessità di vedere le abboccate e quella di portare i pesci nella nassa è diventato un fattore cruciale per avere ragione della concorrenza. E la canna? La canna è chiamata ad un ruolo inedito: proteggere il terminale dalla rottura ed evitare che la forza del pesce gli consenta di sconfinare, fino a coinvolgere la lenza di un avversario che rende nulla la cattura agli effetti della classifica. All’attrezzo si chiede un raffinato equilibrio fra forza e delicatezza, proprio il campo in cui la tecnologia Daiwa esprime il meglio di sé: l’assistenza del computer consente di dosare i materiali, ottenendo risposte precise punto per punto. Nasce così la nuova Evo di classe Tournament, canna progettata per l’agonista italiano che non teme di scendere allo 0,09 quando la gara si fa dura, che pretende un passante scorrevole sul secondo e sul terzo pezzo, che usa l’antiritorno del mulinello al posto dell’ingestibile frizione.

Il Nage è un’evoluzione Giapponese del surf casting basata su una propria filosofia e sull’utilizzo di attrezzature specifiche, per questo è a tutti gli effetti considerata una tecnica di pesca a se. La necessità di lanciare sempre più lontano dalla riva, alla ricerca dei fondali più idonei ad ospitare i pesci, ha portato i surf casters nipponici ad evolvere i materiali. Ciò che immediatamente cattura l’interesse dei pescatori europei è l’utilizzo di lenze multifibre (PE line) al posto del buon vecchio nylon, caricate su mulinelli senza frizione (NO DRAG). Le canne destinate a questa tecnica devono essere estremamente rigide e ben bilanciate, sviluppate per ottenere il massimo dall’utilizzo dei trecciati. Le Tournament Surf Nage sono esattamente questo: delle perfette macchine da lancio in tre sezioni, leggere e reattive! Costruite con tessuto di carbonio a bassissimo contenuto di resina, il loro diametro alla base è di soli 20mm. Due i modelli disponibili: ‘27’ e ‘33’, che tradotto in grammi indicano il peso esatto con il quale lanciando in Ground Cast si sono raggiunte le migliori distanze, rispettivamente 100 e 125 grammi.

La nuova serie Tournament X Surf rappresenta la naturale evoluzione della gamma di canne "Tournament Pro", che da alcune stagioni riscuote un incondizionato apprezzamento sia da parte dei pescatori più esperti , sia di quelli interessati a sfruttarne al meglio le loro fantastiche caratteristiche nelle competizioni di Surf Casting. Ora, con la esclusiva dotazione di vette ibride, alla cui estremità il tessuto di carbonio si sdoppia in un blend di fibre in alto modulo e resine epossidiche, Daiwa ha ottenuto una coppia di attrezzi capaci di lanciare le lenze con precisione a grandi distanze, mantenendo sempre la necessaria sensibilità per avvertire le abboccate dei pesci, con qualunque piombo del range di potenza indicato, di 70-130 grammi per il modello contraddistinto dalla cosmetica blu/argento.

Sviluppate in Giappone per soddisfare un mercato esigente quale quello americano, la gamma di canne Tatula risponde alle esigenze dei più evoluti pescatori di Bass, offrendo loro una canna specifica per tutte le varianti di pesca a questo affascinante e astuto predatore. I blank delle Tatula sono prodotti con il migliore tessuto di carbonio Daiwa, il celebre SVF, e subiscono il trattamento Micro Pitch per asportare dal blank i grammi ‘inutili’ e renderli ancora più leggeri e pronti. La tecnologia X45, sino ad un paio di anno fa destinata solo a prodotti top level, migliora le performance di lancio garantendo presentazioni accurate.

Leggere e ben bilanciate le nuove Crosscast dedicate al drifting leggero risultano piacevoli e di facile impiego, anche dopo diverse ore di pesca continuativa. Prodotte in carbonio ad Alta Resistenza, hanno un’azione marcatamente di punta, evidenziata dai quiver tip in fibra di vetro. Perfette per la pesca agli Sgombri, Tombarelli e altri pesci di branco dal natante. L’anellatura, particolarmente curata, è composta da un primo anello a doppio ponte con a seguire anelli a ponte singolo, scelta voluta per ottimizzare la curvatura del blank sotto sforzo.

Finalmente la qualità del brand Saltiga esplicitata in una serie di canne dedicate alla traina. Disponibili in quattro diverse potenze, dalle 10 alle 40 libbre, le Saltiga G hanno blank monopezzo da 7 piedi con tecnologia Daiwa Glatech Construction. Il materiale definito Glatech è composto da due diversi strati di carbonio con al loro interno uno strato di fibre di vetro orientate a 90°, il risultato è un blank dall’incredibile capacità di resistere a compressione ed in grado di fronteggiare pesci di stazza XXL. Perfetto l’abbinamento con i nuovi mulinelli Saltiga e Saltist Lever Drag.

Leggere, potenti, affidabili, queste le caratteristiche attorno alle quali ruota lo sviluppo delle Proteus Bolentino. Dedicate alla pesca dalla barca in mare, sono per questo costruite con carbonio a basso contenuto di resina ma ad alta resistenza, caratteristica fondamentale praticando una tecnica in qui spesso si registrano abboccate multiple oppure vi è sempre un pesce di taglia XXL dietro l’angolo. L’anellatura è particolarmente curata, fatta con anelli in Ossido di Alluminio a doppio ponte, ad eccezione della vetta che monta un anello a gambo singolo sullo scorrevole al fine di ottimizzare la piega del vettino stesso. Tre le versioni disponibili, tutte in grado di gestire montature fino ai 150 grammi.

Le Tournament Pro Surf sono costruite con tessuto di carbonio SVF Nanoplus, che conferisce a queste canne leggerezza, rapidità ed elevata robustezza, garantendo eccellenti performance di lancio. La serie si compone di quattro modelli in grado di assolvere alle più diverse esigenze di approccio in pesca. I modelli con il codice ‘GAI’ hanno vetta tubolare, perfetta sia per la pesca con il comune monofilo sia per l’utilizzo dei moderni trecciati PE. Il modello con codice finale ‘HGAI’ monta il Daiwa Hybrid Top, il vettino ‘pieno’ irrinunciabile per la pesca con il nylon su pesci difficili. Gli anelli sono i Fuji K-Guide Alconite, mentre la placca è una Fuji ‘NS’ numero 7, che offre il massimo in capacità di bloccaggio e riduzione delle vibrazioni. Vettino ‘Glow Tip’ ad alta visibilità anche nelle ore notturne.

Serie inedita, con blank sottili – Super Slim – ma in grado di sviluppare grande potenza e precisione in fase di lancio. Disegnati in tre sezioni, parallele, le Procaster SS hanno un diametro alla base di soli 21 mm. Base e seconda sezione, con innesto ‘put-in’, sono prodotti con tessuto di carbonio a basso contenuto di resina in grado di assorbire una grande forza di compressione per generare lanci lunghi e precisi con minore sforzo. La vetta, sottile e sensibile, termina con una parte verniciata con vernice fluo ad alta visibilità per facilitare la pesca durante le ore notturne. Cinque i modelli disponibili per il 2017, due 4,20 m con casting 120 e 150 grammi, tre 4,50 m con casting 120, 150 e 200 grammi. I modelli da 4,20 m sono perfetti per l'abbinamento ai mulinelli Mini Big Pit con i quali creano un combo leggero ma performante.

Inedita serie di canne destinata all’Eging firmata Daiwa. Il blank è prodotto in tessuto di carbonio Daiwa HVF – High Volume Fiber – ultra resistente e con un basso contenuto di resina, risulta estremamente bilanciato e sensibile in fase di pesca. Gli anelli scelti sono i fantastici Fuji KR in Alconite, a ponte alto, in grado non solo di favorire lanci extra-lunghi con esche di peso ridotto ma anche di aumentare la sensibilità del fusto e migliorare quindi la percezione delle abboccate. A completare una placca porta-mulinello esclusiva Daiwa e grip in EVA ad alta densità.

Serie di canne telescopiche costituite da grezzi in carbonio ad alta resistenza. Un colore blu mare sobrio ne esalta il sottile profilo. Canne capaci di divertire in diverse situazioni di pesca, dall’acqua dolce al mare. Le Theory Telematch sono potenziate nella struttura da un intreccio di filamenti di carbonio che avvolgono le sezioni centrali – CROSSFIRE – ad eccezione quindi di base e vetta, quest’ultima lunga e molto sensibile. Una speciale verniciatura antiscivolo è applicata all'altezza della placca porta-mulinello e sulla grip di base.